Trieste, 9 settembre, 2022.
Prima discussione per l’
annullamento del sequestro di persona dell’ avvocato Edoardo Longo per
colpo di mano giudiziario . Il primo ricorso viene respinto, da parte di una corte di appello che aveva ostentato
disprezzo e arroganza nei confronti della difesa del ricorrente, gettato in galera
senza rispetto della legalità in quanto reo di “ lesa maestà giudiziaria”…
Scandalosa vendetta corporativa da
parete di un ordine giudiziario fra i più scadenti del mondo civile. Nelle foto, immagini della manifestazione di
indipendentisti veneti organizzata dal Comitato Nazionale di Liberazione del
Veneto a sostengo del proprio legale. Ci vorranno quasi nove mesi di presenza
popolare davanti ai tribunali del triveneto, per costringere la magistratura
italica a por rimedio alla propria scandalosa condotta e a liberare l’ avvocato
Longo. Questa presenza popolare è stata determinante e a chi scrive ricorda
molto la presenza popolare nella “ Plaza de Majo” a Buenos Aires in Argentina
negli anni 70 dove il popolo si riuniva contro la Giunta Militare per chiedere
la libertà dei desaparecidos . La militarizzazione corporativa della
magistratura italiana è evidente.
PER SAPERNE DI PIU’ SULLA VICENDA, LEGGERE “ IO ACCUSO”, IL
MEMORIALE DELL’ AVVOCATO EDOARDO LONGO :
https://www.lulu.com/shop/edoardo-longo/io-accuso/paperback/product-w9nvgy.html?page=1&pageSize=4
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