Il famoso discorso
pronunciato da Enoch Powell il 20 aprile 1968 e denominato “ discorso del fiume
di sangue”, con cui il coraggioso
deputato inglese conservatore vaticinava il pericolo della immigrazione extra –
europea massiccia nel suo paese. I danni prodotti dal multiculturalismo
globalizzatore previsti per la prima volta nel dopoguerra : snaturalizzazione
del popolo europeo ospite, suo impoverimento, imbarbarimento sociale, degrado
urbano, violenza e creazione di clan aggressivi composti da immigrati . Il
cittadino della nazione ospite che diviene straniero nel suo paese, aggredito e
discriminato da leggi anti-razziste, in realtà anti-nazionali. Un testo
profetico che parla agli europei di oggi e che costò la morte civile al suo
autore, uno degli intellettuali e uomini politici più brillanti dell’
Inghilterra del suo tempo. Da leggere e meditare.
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