Continua il romanzo biografico del dott. Fabio Tonelli in cui, sotto la forma letteraria del " manuale", racconta ad un ipotetico pubblico di potenziali fuggiaschi, la sua fuga da una struttura giudiziario - detentiva della repubblica italiana. Sconvolgente la denuncia della psichiatria giudiziaria e dei suoi orrori, che hanno spinto alla fuga l' Autore. In questa Italia in cui tutto il terzo mondo vuole sbarcare, c'è anche chi dall' Italia vuole fuggire : i cittadini colpiti dalla malagiustizia del " bel paese"...
Un libro amaro sul tramonto delle istituzioni della italica repubblica.
Magistrali i capitoli “ Il doppio diritto alla fuga” e “ la criminalità della legalità”, oltre a tanti insegnamenti pratici che ne fanno un libro destinato ad essere un best – seller nell’ ambiente carcerario, cui il testo è rivolto., nonchè un atto d' accusa verso il sistema giudiziario/carcerario del sistema - Italia. Come scriveva ancora J.R.R.Tolkien , la fuga è un diritto sacro del prigioniero. Tonelli addirittura ritiene quello della fuga un " dovere" per ogni prigioniero . Francamente, la repubblica italiana con la sua corruzione giudiziaria, la sua inciviltà e l' orrore delle sue strutture detentive, non ha più il diritto di tenere prigioniero nessuno, perchè è priva di ogni caratura morale e legittimità istituzionale .
Annotazioni e revisione a cura dell' avvocato
Edoardo Longo.
Il libro
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