Le radici occulte del bolscevismo
e del comunismo stesso fra scienza, magia e rivoluzione illustrate in un agile
libretto corredato da una ricca appendice bibliografica. Teosofia, stralunati
esoterismi orientali, occultismo , fino
al progetto della resurrezione dei capi bolscevichi russi conservati in stato
di imbalsamazione dei cadaveri, in
attesa di un futuro scientifico
piuttosto negromantico, giungendo alla tappa finale di ogni occultismo ed
esoterismo : satana come archetipo cui richiamarsi nella sovversione della
società cristiana, evocato anche nella sanguinaria rivoluzione bolscevica. Tutto questo c’è nel fondo cupo dell’ ideologia comunista, abilmente mascherato da un velo di
materialismo dialettico per gonzi . I contatti con ambienti occultistici nella
biografia dei capi bolscevichi. Un magma che perdura in Russia anche oggi come
documentava negli anni 80 il filosofo Dugin e la affratella con le analoghe radici occulte del Nuovo Ordine Mondiale
transumano. Resurrezione di Lenin ?
Alquanto inverosimile , ma una resurrezione però la hanno ottenuta : quella della ideologia occulta bolscevica sotto le vesti new age
della degradata identità occidentale post-moderna. Il peggio deve ancora
avvenire.
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