IL GIAPPONE ETERNO

 

Il "Samurai della Legione Immortale" era un concetto profondamente radicato nell'etica dei samurai. Rappresentava l'incrollabile impegno verso l'idea dell'immortalità attraverso le proprie azioni, onore e eredità. I samurai credevano che le loro azioni nella vita potessero trascendere la mortalità, garantendo il loro posto nella storia e la memoria eterna dei loro antenati.

L'idea di "Tama" o "Spirito" era centrale nella fede dei samurai nell'immortalità. Ritenevano che anche dopo la morte, il loro spirito, la loro reputazione e la loro eredità sarebbero sopravvissuti. Questa convinzione ha instillato in loro una coraggiosa risolutezza in battaglia, poiché erano disposti a sacrificare i loro corpi fisici per ottenere un senso di immortalità attraverso le loro azioni eroiche.

Il concetto di "Inochi" o "Sasage" o "Offrire la propria vita" era strettamente associato alla disponibilità del samurai a sacrificare la propria vita per amore del proprio onore e dei desideri del proprio signore. Questa volontà di affrontare la morte sul campo di battaglia era una testimonianza della loro incrollabile lealtà e del perseguimento di una reputazione immortale.

L'indomabile spirito combattivo dei samurai e la loro inflessibile determinazione erano profondamente radicati nella convinzione che la loro eredità, il loro onore e il loro spirito sarebbero sopravvissuti alla loro esistenza mortale. Questo coraggioso impegno verso l'idea dell'immortalità attraverso le loro azioni è una potente testimonianza dell'eredità unica e duratura del guerriero samurai.

Antonio Sartori

 

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